Con 5.600 agriturismi la Toscana è la prima regione d'Italia per numero di strutture: un quarto dell’offerta nazionale.
Secondo Coldiretti nella stagione trascorso gli agriturismi hanno dato un contributo fondamentale alla crescita delle presenze turistiche a livello regionale. Il 97% dei comuni toscani ospita almeno una struttura agrituristica, bel oltre la media nazionale. Questo dato racconta da solo la forte capillarità di queste strutture che ha contribuito a far conoscere a molti turisti stranieri (e non) molti borghi dell'entroterra toscano da sempre marginali. Dei flussi importanti che in termini percentuali sono stati nettamente migliori di quelli del mare o delle città d'arte.
Eppure quello degli agriturismi è un mondo che ha ancora grandi potenzialità e non tutte le strutture si sono attrezzate per competere su un mercato altamente concorrenziale e ormai di livello internazionale.
Come in tutti i settori, anche in quello agrituristico è necessario orientarsi al marketing fondato su analisi, su idee e anche sulle intuizioni, ma mai improvvisato. Questo vale a maggior ragione quando si hanno rapporti con clienti di altri paesi o di altri continenti, di cui occorre studiare e capire le caratteristiche e le differenze di percezioni, di valori culturali, di usanze e di comportamenti.
Il marketing di una struttura agrituristica è molto complesso perché necessita di definire un buon posizionamento e di intraprendere azioni che non "snaturino" la genuinità dei valori dell'offerta.
Capita sempre più spesso che tanti agriturismi si tuffino nel web a capofitto ritenendo che sia il canale preferenziale per acquisire clienti. E' vero perché oggi il 75% dei viaggiatori inzia la loro ricerca utilizzando i motori di ricerca dal divano di casa, ma percorre la rete senza un buon posizionamento è del tutto inutile. Si rischia infatti l'"effetto boomerang" ovvero di attrarre utenti per caso senza che siano il pubblico che realmente vogliamo.
IL POSIZIONAMENTO PRIMA DI TUTTO
Prima di ogni strategia serve di lavorare sul posizionamento marketing dell'agriturismo. Il posizionamento è la sintesi di vari fattori che determinano come il pubblico percepisce il vostro "prodotto". Prima di scegliere un posizionamento è importante capire bene i punti di forza e di debolezza della vostra impresa agrituristica. La qualità che offrite è davvero più alta dei vostri concorrenti? i servizi che date al turista sono davvero eccellenti? L'area geografica in cui siete localizzati è davvero ricca di attrazioni? Queste sono solo alcune delle tante domande a cui rispondere per fare sintesi e decidere un posizionamento strategico efficace. Tutta la comunicazione dovrà basarsi sulle leve identificate e sui valori emersi dal vostro posizionamento.
Il sito web e i canali social (o ogni altra forma di comunicazione) dovranno prendere le mosse dalle caratteristiche del vostro posizionamento.
Per impostare il corretto posizionamento la vostra aziende deve comprendere:
Chi sono?
Prima ancora di analizzare i clienti, è necessario capire e conoscere l’identità del brand.
Cosa faccio?
Quale elemento differenzia il mio brand e i prodotti dalla concorrenza?
E la concorrenza?
Quali sono gli attori sul mercato con cui mi devo confrontare?
Cosa distingue i miei competitor da me? Come posso sfruttare le differenze?
Quale vantaggio porto al mio cliente?
Scegliendo il mio prodotto, quali sono i vantaggi materiali ed immateriali che ha il mio cliente?
Si tratta di un asset strategico in grado di attrarre il "pubblico giusto" per la vostra struttura. La vera sfida è far sì che porti a risultati reali e che raggiunga il target di riferimento. Il POSIZIONAMENTO DI MARKETING è fondamentale per il successo dell’impresa agrituristica e rappresenta il punto di congiunzione tra il marketing strategico e il marketing operativo. Quindi prima di ogni azione pensate al vostro posizionamento!
Marco Gasparri Consulente Marketing info@marketingantipatico.com (+39) 347 9729834
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